Chi sono
Una laurea in architettura al politecnico di Torino dopo il liceo artistico e la scuola di ceramica di Albisola, una esperienza di quadro in un'azienda, un ruolo di direttore tecnico presso una ditta di ristrutturazioni di opere pubbliche legate alle Belle Arti , una carica di presidente presso la Confartigianato nel settore artistico: un percorso professionale che fa di Anna De Vincenzo "un'artigiana per vocazione".
Concept
L'interesse dell'architetto si concetra in massima parte sulle stufe in maiolica, in quanto prodotto "completo" dove una artista eclettica può conciliare le diverse competenze di progettazione, personalizzazione del decoro ed inserimento, sempre con un’attenzione particolare al contesto e alle singole esigenze, così da creare un'opera unica a misura del cliente.
Esperienza
L' esperienza e la conoscenza del materiale refrattario hanno poi indotto Anna De Vincenzo a ideare, a fianco alle classiche stufe di maiolica, nuove opere legate al design: opere che sfruttassero le proprietà della maiolica di incamerare il calore per poi emanarlo nell'ambiente gradualmente, ma al contempo in grado di soddisfare le richieste di chi, pur amando il riscaldamento radiante, non avesse la possibilità di installare una stufa tradizionale a casa propria.
Nascono così elementi di arredo alimentati elettricamente, in grado di risolvere problemi di umidità o integrare l’impianto di riscaldamento in zone della casa in cui se ne senta la necessità.
La competenza per il restauro e le ristrutturazioni di antichi edifici hanno poi specializzato l'artista nel recupero di pavimenti, muri ,bagni, cucine, grazie all'inserimento di pannelli e inserti in maiolica perfettamente integrati nell'ambiente esistente. Attraverso un percorso continuo di ascolto e di dialogo con il cliente, l’architetto Anna De Vincenzo è in grado di soddisfarne qualsiasi richiesta e dare vita ad un prodotto assolutamente unico e personale.
Maiolicatura
La maiolicata viene fatta a mano tramite colatura come si faceva anticamente per evitare l'omogeneità dello spruzzo con l'aerografo che renderebbe il pezzo troppo industriale .
Decoro
Il decoro viene fatto tutto a mano con pennelli di vario genere , tecniche e sfili differenti a seconda delle richieste del committente . Ogni opera è unica e le stufe in particolare sono numerate e tutte differenti tra loro.
Cottura
I pezzi realizzati sono cotti in forni elettrici a 980 gradi per il gran fuoco, 750 per i lustri metallici e 1050 per la prima cottura in biscotto.